La carenza di ossigeno disciolto nell'acqua anche nella corrente letteratura è evidenziata come uno dei maggiori fattori limitanti nella conduzione di un allevamento ittico come nella salute di qualsiasi ecosistema acquatico. Il 90% di Malattie e Virus sono causate da scarsa igiene del bacino e dell'ambiente, cattiva qualità dell'acqua e del fondale.
Durante il giorno si ha un elevato contenuto di Ossigeno disciolto nell'acqua negli strati superficiali, prodotto dall'attività di Fotosintesi del Fitoplancton, di grande importanza per gli organismi acquatici non potendosi diffondere in profondità risulterà essere di scarso utilizzo per la flora microbica.
Nella situazione notturna l'ossigeno prodotto durante il giorno è consumato dagli organismi Bentonici, dal Fitoplancton e dai pesci presenti nell'ambiente. La continua scarsità di ossigeno nei fondali, favorisce lo sviluppo di batteri anaerobici, i quali trasformano i sedimenti organici in compositi non ossidati. Nell'ambiente acquatico vengono così prodotte dal fondo sostanze altamente tossiche per gli organismi acquatici, come ammoniaca, idrogeno solforato, nitriti che a alte concentrazioni possono provocare la morte.
L'azione di circolazione orizzontale ed il rimescolamento dell'acqua superficiale con quella degli strati più profondi permette di diffondere l'ossigeno prodotto dalla fotosintesi a tutti i livelli del bacino. Operando in tale modo sul fondo e sui sedimenti si vengono a creare le condizioni ottimali per lo sviluppo di microrganismi aerobici in grado di degradare la sostanza organica in composti inorganici non dannosi agli organismi acquatici.
Igiene del fondo

La carenza di ossigeno disciolto nell'acqua anche nella corrente letteratura è evidenziata come uno dei maggiori fattori limitanti nella conduzione di un allevamento ittico come nella salute di qualsiasi ecosistema acquatico. Il 90% di Malattie e Virus sono causate da scarsa igiene del bacino e dell'ambiente, cattiva qualità dell'acqua e del fondale.
Durante il giorno si ha un elevato contenuto di Ossigeno disciolto nell'acqua negli strati superficiali, prodotto dall'attività di Fotosintesi del Fitoplancton, di grande importanza per gli organismi acquatici non potendosi diffondere in profondità risulterà essere di scarso utilizzo per la flora microbica.
Nella situazione notturna l'ossigeno prodotto durante il giorno è consumato dagli organismi Bentonici, dal Fitoplancton e dai pesci presenti nell'ambiente. La continua scarsità di ossigeno nei fondali, favorisce lo sviluppo di batteri anaerobici, i quali trasformano i sedimenti organici in compositi non ossidati. Nell'ambiente acquatico vengono così prodotte dal fondo sostanze altamente tossiche per gli organismi acquatici, come ammoniaca, idrogeno solforato, nitriti che a alte concentrazioni possono provocare la morte.
L'azione di circolazione orizzontale ed il rimescolamento dell'acqua superficiale con quella degli strati più profondi permette di diffondere l'ossigeno prodotto dalla fotosintesi a tutti i livelli del bacino. Operando in tale modo sul fondo e sui sedimenti si vengono a creare le condizioni ottimali per lo sviluppo di microrganismi aerobici in grado di degradare la sostanza organica in composti inorganici non dannosi agli organismi acquatici.